- Scusate ! Hei ! Signorina !
Uno scoiattolo si agitava invano per svegliare Lulla, dandole dei piccoli pizzicotti sulla guancia, e cercando di aprirle gli occhi … Improvvisamente, ebbe un’idea … Solleticando con la sua coda il naso della bambina, Lulla starnutì facendolo rotolare. Lo scoiattolo si rialzò, tolse la terra e le foglie dai suoi baffi e si ripettinò. Con le mani sui fianchi, e decisamente arrabbiato, disse :
- Signorina, siete parcheggiata sulle mie noccioline !
Lulla non credeva ai suoi occhi. Aveva davanti a lei un piccolo scoiattolo … che parlava ! Si trovava ancora sulla nuvola, in una bellissima foresta, ma Cosmiro, il buffo coniglio, non c’era più. Era una splendida giornata di sole. Lulla guardò il piccolo scoiattolo e disse :
- Oh, scusa ! Non me ne sono accorta ! Sai, io non sono di qui !
Si alzò e spinse più in là la nuvoletta. Lo scoiattolo si mise a scavare vigorosamente.
- Questa volta ne sono sicuro ! Devono essere qui !
- Avete visto Cosmiro ? disse Lulla.
- Cosmiro ? Lo conoscete ? Deve essere da Peppino, laggiù, vicino alla grande pietra. Vedi ? Non posso accompagnarti perchè devo ritrovare le mie noccioline, è urgente, è per una torta…
- E allora buona fortuna ! Forse ci rivedremo più tardi… Ah, io mi chiamo Lulla.